martedì 18 marzo 2014

Gli alunni consigliano: Neme (4º)

Le piccole virtù di Natalia Ginzburg

Il titolo del libro, Le piccole virtù, viene dato dall'ultimo capitolo, così chiamato . In effetti questo libro è composto a base di differenti saggi usciti su giornali e diverse riviste, che non hanno dunque unità alcuna né tematica, né cronologica, neanche di stile, tenuto conto di essere stati scritti in differenti tappe della vita di Natalia Ginzburg. 
L'unico filo che li percorre è la ricorrente riflessione dell'autrice sulle persone e luoghi che ha conosciuto o su qualsiasi vicenda a cui lei ha participato.
Come "Ritratto di un amico", un capitolo indipendente come tutti gli altri undici, ci descrive il difficile rapporto di amicizia con un giovane poeta che influí tanto sulla sua letteratura fino a quel punto di dire che in grande parte fu il suo segreto interlocutore. Lei sempre tace il nome del poeta; ma si sa che si trattava di Cesare Pavese.


Nessun commento:

Posta un commento